Attestazione nelle locazioni a canone concordato.

I contratti a canone concordato, anche detti agevolati, devono ricevere l’attestazione, una sorta di dichiarazione di conformità del contratto all’accordo locale sulle locazioni concordate. Tali contratti possono essere stipulati anche senza l’assistenza delle organizzazioni della proprietà edilizia e degli inquilini, ma è comunque necessario che almeno una delle organizzazioni firmatarie dell’accordo firmi l’attestazione. Cosa succede […]

Rimborsi IMU per i coniugi con diversa residenza

Con la sentenza n. 209 dello scorso 13 ottobre la Corte Costituzionale ha stabilito che i coniugi effettivamente residenti in comuni diversi che non hanno potuto ancora usufruire dell’esenzione dall’IMU per l’abitazione principale e che, pertanto, hanno provveduto alla corresponsione degli importi, potranno presentare istanze di rimborso ai comuni competenti per le annualità dal 2017 […]

Scale mobili in condominio: legittima la delibera che le elimina.

Con una sentenza della Corte di Appello di Firenze dello scorso 22 luglio i giudici hanno ritenuto legittima la delibera adottata dalla maggioranza dei condomini di eliminare le scale mobili in quanto inutili e superflue. Il caso era risalente al 2003 quando alcuni condomini si rivolgevano al tribunale per chiedere che venisse dichiarata illegittima la […]

Legittimo affidare separatamente due fratelli.

Possibile separare due fratelli, prevedendo affidamento della bambina con la madre e del figlio con il padre? A parere della Cassazione sì. Con la recente ordinanza n. 28676 dello scorso 4 ottobre la Corte di Cassazione ha confermato la decisione dei giudici di secondo grado che avevano stabilito un regime di affidamento che prevedeva la […]

Il cognome paterno non è più automatico.

Sentenza storica della Corte Costituzionale che interviene là dove il legislatore temporeggiava. In attesa di leggere la sentenza che verrà depositata nelle prossime settimane, in questo breve video ho riassunto il contenuto del comunicato stampa.

Modifica assegno divorzile: cosa deve considerare il giudice?

Quali sono gli elementi che deve considerare il giudice di merito nel momento in cui gli viene sottoposta una richiesta di modifica delle condizioni di divorzio, con riferimento in particolare all’ammontare ed alla debenza dell’assegno divorzile? Secondo la Cassazione il giudice deve verificare se i fatti sopravvenuti alla sentenza di divorzio sono indicativi di un […]

Mantenimento non dovuto: deve essere restituito?

Nell’ambito della separazione può essere disposto un assegno di mantenimento a carico di uno dei due coniugi ed a favore dell’altro e degli eventuali figli minori o maggiorenni non economicamente autosufficienti. Nel caso in cui però un provvedimento successivo del giudice stabilisca che quell’assegno non fosse dovuto, chi lo ha versato ha diritto a vedersi […]

Nuova convivenza e assegno divorzile: quando non si perde.

Cosa accade all’assegno divorzile quando il coniuge economicamente più debole instaura una nuova convivenza? Egli perde automaticamente il diritto a percepire l’assegno? Per i giudici della Corte di Cassazione, qualora nel corso del giudizio sia accertata la stabile convivenza, il coniuge titolare dell’assegno divorzile non lo perde automaticamente, se egli è privo dei mezzi adeguati […]

Bigenitorialità e affido condiviso: non è questione di ore.

Il principio della bigenitorialità prevede che i figli minori abbiano il diritto di mantenere un rapporto stabile con entrambi i genitori. Le implicazioni concrete di questo fondamentale principio riguardano principalmente le situazioni patologiche del matrimonio – separazione e divorzio-, e tutte le altre ipotesi in cui la coppia di genitori ponga fine alla propria unione. […]