Convocazione assemblea: valida anche con pec piena

Con una pronuncia dello scorso 8 novembre il Tribunale di Roma ha affermato che è valida la convocazione
dell’assemblea condominiale eseguita a mezzo posta elettronica certificata (PEC).

Fin qui forse nulla di nuovo.

Ma è da considerarsi perfezionata anche la convocazione mandata a casella pec che sia risultata satura?

Sì.

Secondo i giudici romani “la notificazione di un atto eseguita ad un soggetto dotato di un indirizzo di posta elettronica certificata si ha per perfezionata con la ricevuta con cui l’operatore attesta di avere rinvenuto la cosiddetta casella Pec del destinatario “piena”, da considerarsi equiparata alla ricevuta di avvenuta consegna, in quanto il mancato inserimento nella casella di posta per saturazione della capienza rappresenta un evento imputabile al destinatario per l’inadeguata gestione dello spazio per l’archiviazione e la ricezione di nuovi messaggi”.

Tribunale di Roma, Sez. V, Sent., 08/11/2022, n. 16447

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