Possibile separare due fratelli, prevedendo affidamento della bambina con la madre e del figlio con il padre?
A parere della Cassazione sì.
Con la recente ordinanza n. 28676 dello scorso 4 ottobre la Corte di Cassazione ha confermato la decisione dei giudici di secondo grado che avevano stabilito un regime di affidamento che prevedeva la separazione di due fratelli, lei con la mamma e lui con il papà.
Il caso di cui si sono occupati i giudici è del tutto particolare.
Si tratta infatti di una situazione di sospensione della responsabilità genitoriale dovuta alla forte conflittualità tra i due ed alla necessità di proseguimento di un percorso psicoterapeutico. I giudici, in tale situazione, hanno ritenuto di preservare il rapporto dei due figli minori con i genitori prevedendo un affido parziale extrafamiliare.
In sostanza, secondo quanto previsto, i figli avrebbero trascorso alcune giornate presso una struttura di accoglienza, mentre notte e fine settimana sarebbero rientrati dai genitori, la figlia presso la madre ed il figlio presso il padre.
La madre aveva impugnato la sentenza dei giudici di secondo grado, ritenendo che fosse lesiva del loro diritto di crescere insieme.
A parere dei giudici della Corte, tuttavia, tali condizioni di affido non ledono il diritto alla bigenitorialità dei minori, in quanto oltre ad avere assecondato la loro volontà, è stata assicurata agli stessi la condizione migliore per poter loro garantire una crescita il più possibile serena.
(Corte di Cassazione, ordinanza 4 ottobre 2022 n. 28676)